Quante persone si possono conoscere in un giorno, in un mese o addirittura in un anno.
Ve lo siete mai chiesti? è una domanda che mi faccio spesso in questo periodo perché ne sto conoscendo veramente tante e provengono da ogni parte del mondo.
Basta essere un pò, non dico tanto, ma un pò open minded e ti si apre tutto un mondo.
Un mondo fatto di persone, di situazioni, di conoscenze, di amicizie.
Ad esempio sabato sera mi sono trovata in un locale a parlare di lavoro, della vita in generale e di altre cose con tre ragazze inglesi simpaticissime, domenica ero in autobus per Camden Town e scendendo ho iniziato a parlare con dei ragazzi italiani che mi hanno chiesto se volevo unirmi a loro e ho pensato tra me e me “Why not?” e così ho fatto. Ho trascorso un pomeriggio bellissimo ci siamo scambiati il numero di cellulare per uscire altre volte insieme. Questi sono solo due esempi, ma ne potrei raccontare molti altri, ed è così che si fa perché se non ti muovi resti solo, nessuno viene a elemosinare la tua compagnia.
La vera differenza nel vivere in un paesino e vivere in una città come Londra è data dalle migliaia di opportunità in più che ti offre quest’ultima, ti fa capire che il mondo è fatto di tante fottutissime possibilità. Bisogna solo saperle cogliere e non stare a guardare mentre passano.
C’è poi anche l’altra faccia della medaglia, ovvero, in una città come questa è molto più facile sentirsi soli o comunque instaurare dei rapporti di amicizia superficiali, d’interesse, anche se non sempre è così ma, sinceramente, in questo momento cerco di lasciare molto poco spazio ai lati negativi e molto più spazio a quelli positivi e a queste fottutissime possibilità. Del resto non ci devo stare una vita, ma solo due mesi e gli devo sfruttare al meglio.
Le mie amicizie, quelle vere e la famiglia io le ho già e sono a casa mia, nella mia amatissima terra e non ho bisogno di andarle a cercare altrove. Tutto quello che arriva e arriverà (ancora per poco) da questa esperienza sarà tutto di guadagnato.
Ve lo siete mai chiesti? è una domanda che mi faccio spesso in questo periodo perché ne sto conoscendo veramente tante e provengono da ogni parte del mondo.
Basta essere un pò, non dico tanto, ma un pò open minded e ti si apre tutto un mondo.
Un mondo fatto di persone, di situazioni, di conoscenze, di amicizie.
Ad esempio sabato sera mi sono trovata in un locale a parlare di lavoro, della vita in generale e di altre cose con tre ragazze inglesi simpaticissime, domenica ero in autobus per Camden Town e scendendo ho iniziato a parlare con dei ragazzi italiani che mi hanno chiesto se volevo unirmi a loro e ho pensato tra me e me “Why not?” e così ho fatto. Ho trascorso un pomeriggio bellissimo ci siamo scambiati il numero di cellulare per uscire altre volte insieme. Questi sono solo due esempi, ma ne potrei raccontare molti altri, ed è così che si fa perché se non ti muovi resti solo, nessuno viene a elemosinare la tua compagnia.
La vera differenza nel vivere in un paesino e vivere in una città come Londra è data dalle migliaia di opportunità in più che ti offre quest’ultima, ti fa capire che il mondo è fatto di tante fottutissime possibilità. Bisogna solo saperle cogliere e non stare a guardare mentre passano.
C’è poi anche l’altra faccia della medaglia, ovvero, in una città come questa è molto più facile sentirsi soli o comunque instaurare dei rapporti di amicizia superficiali, d’interesse, anche se non sempre è così ma, sinceramente, in questo momento cerco di lasciare molto poco spazio ai lati negativi e molto più spazio a quelli positivi e a queste fottutissime possibilità. Del resto non ci devo stare una vita, ma solo due mesi e gli devo sfruttare al meglio.
Le mie amicizie, quelle vere e la famiglia io le ho già e sono a casa mia, nella mia amatissima terra e non ho bisogno di andarle a cercare altrove. Tutto quello che arriva e arriverà (ancora per poco) da questa esperienza sarà tutto di guadagnato.
E tanti altri ancora...