martedì 4 marzo 2008

IMPARARE DAL VENTO

Vorrei imparare dal vento a respirare, dalla pioggia a cadere, dalla corrente a portare le cose dove non vogliono andare e avere la pazienza delle onde di andare e venire, ricominciare a fluire.

Un aereo passa veloce e io mi fermo a pensare a tutti quelli che partono, scappano o sono sospesi per giorni, mesi, anni in cui ti senti come uno che si è perso tra obbiettivi ogni volta più grandi.

Succede perché, in un instante tutto il resto diventa invisibile, privo di senso e irraggiungibile per me, succede perché fingo che va sempre tutto bene ma non lo penso in fondo.

Torneremo ad avere più tempo, e a camminare per le strade che abbiamo scelto, che a volte fanno male, per avere la pazienza delle onde di andare e venire, e non riesci a capire .

4 commenti:

chica ha detto...

A proposito di vento,ricordati cara agne,che dove nn passa l'aria nn passa manco la puzza!!!

chica ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
chica ha detto...

A proposito di vento,ricordati cara agne,che dove nn passa l'aria nn passa manco la puzza!!!

Nenni ha detto...

Hai ragione cara Fede!!!
Queste sono le nostre massime prima di andare a dormire la sera!
Ahahah