« Non ha imparato la lezione della vita chi non vince una paura ogni giorno. »
(Ralph Waldo Emerson)
«L’emozione umana più vecchia e più forte è la PAURA, e la paura più forte ed antica è la paura di ciò che non si conosce “The Unknow”»
(Howard Phillips Lovecraft)
«John Locke parla di paura:"uneasiness", come disagio, che per Locke è uneasiness of the mind.»
PAURA: DEFINIZIONE INGLESE E ITALIANA
La sequenza proposta dalla definizione di paura del dizionario inglese è apprehension, fear, dread, fright, terror, ovvero: apprensione/inquietudine/ trepidazione, paura, sgomento, spavento, terrore.
All'area semantica di paura appartengono anche i termini timore, trepidazione, ansia, allarme, panico, orrore, fobia, ribrezzo.
Sinonimi di pauroso (che suscita paura) sono: terribile, orribile, spaventoso, terrificante.
Definizione di Paura di due diversi dizionari:
PAURA , s.f. Stato emotivo di repulsione e di apprensione in prossimità di un vero o presunto pericolo.(Devoto-Oli)
PAURA , s.f. Intenso turbamento misto a preoccupazione ed inquietudine per qualcosa di reale o di immaginario che è o sembra atto a produrre gravi danni, o a costituire un pericolo attuale o futuro. (Zingarelli)
La paura è una intensa emozione derivata dalla percezione di un pericolo, reale o supposto. È una delle emozioni primarie, comune sia alla specie umana, sia a molte specie animali.
La paura è un'emozione governata prevalentemente dall'istinto che ha come obiettivo la sopravvivenza dell'individuo ad una presunta situazione di pericolo; si scatena ogniqualvolta si presenti un possibile rischio per la propria incolumità.
La paura è un'emozione che coinvolge l'organismo nella sua globalità e viene attivata da una particolare situazione stimolo circoscritta.
Questa situazione di paura porta, da un lato a stati di tensione somatica ed agitazione (aumento del ritmo cardiaco, sudorazione, piloerezione etc.), dall'altro a difficoltà propriamente psicologiche quali una disorganizzazione cognitiva emotiva, come ad esempio il ricordare eventi del passato, o difficoltà a collegare pensieri ed idee.
Riguarda anche comportamenti motori in quanto la prima reazione è quella della fuga.
Principali reazioni istintive alla paura possono essere:
* intensificazione delle funzioni fisico/cognitive e innalzamento del livello di attenzione
* difficoltà di concentrazione
* fuga
* protezione istintiva del proprio corpo (cuore, viso, organi genitali)
* ricerca di aiuto (sia articolato nel gridare la parola "aiuto", sia racchiuso in una semplice vocale gridata)
La paura è talvolta causa di alcuni fenomeni di modifica comportamentale permanenti, identificati come sindromi ansiose: ciò accade quando la paura non è più scatenata dalla percezione di un reale pericolo, bensì dal timore che si possano verificare situazioni, apparentemente normalissime, ma che sono vissute dal soggetto con profondo disagio. In questo senso, la paura perde la sua funzione primaria, legata alla naturale conservazione della specie, e diventa invece l'espressione di uno stato mentale.
E' utile una distinzione tra paura ed ansia che vengono generalmente distinte in base al tipo di stimoli che sono in grado di provocare.
Mentre la paura viene provocata da una situazione ben definita, esempio "un cane ringhioso che insegue una persona", l'ansia è una sensazione sgradevole crescente senza un'apparente e definita situazione stimolo (ci si può trovare in una situazione in cui particolari cose, oggetti, odori, frasi, suoni ecc., che colpiscono sotto il livello cosciente delle percezioni, provocano uno stato di tensione).
(Ralph Waldo Emerson)
«L’emozione umana più vecchia e più forte è la PAURA, e la paura più forte ed antica è la paura di ciò che non si conosce “The Unknow”»
(Howard Phillips Lovecraft)
«John Locke parla di paura:"uneasiness", come disagio, che per Locke è uneasiness of the mind.»
PAURA: DEFINIZIONE INGLESE E ITALIANA
La sequenza proposta dalla definizione di paura del dizionario inglese è apprehension, fear, dread, fright, terror, ovvero: apprensione/inquietudine/ trepidazione, paura, sgomento, spavento, terrore.
All'area semantica di paura appartengono anche i termini timore, trepidazione, ansia, allarme, panico, orrore, fobia, ribrezzo.
Sinonimi di pauroso (che suscita paura) sono: terribile, orribile, spaventoso, terrificante.
Definizione di Paura di due diversi dizionari:
PAURA , s.f. Stato emotivo di repulsione e di apprensione in prossimità di un vero o presunto pericolo.(Devoto-Oli)
PAURA , s.f. Intenso turbamento misto a preoccupazione ed inquietudine per qualcosa di reale o di immaginario che è o sembra atto a produrre gravi danni, o a costituire un pericolo attuale o futuro. (Zingarelli)
La paura è una intensa emozione derivata dalla percezione di un pericolo, reale o supposto. È una delle emozioni primarie, comune sia alla specie umana, sia a molte specie animali.
La paura è un'emozione governata prevalentemente dall'istinto che ha come obiettivo la sopravvivenza dell'individuo ad una presunta situazione di pericolo; si scatena ogniqualvolta si presenti un possibile rischio per la propria incolumità.
La paura è un'emozione che coinvolge l'organismo nella sua globalità e viene attivata da una particolare situazione stimolo circoscritta.
Questa situazione di paura porta, da un lato a stati di tensione somatica ed agitazione (aumento del ritmo cardiaco, sudorazione, piloerezione etc.), dall'altro a difficoltà propriamente psicologiche quali una disorganizzazione cognitiva emotiva, come ad esempio il ricordare eventi del passato, o difficoltà a collegare pensieri ed idee.
Riguarda anche comportamenti motori in quanto la prima reazione è quella della fuga.
Principali reazioni istintive alla paura possono essere:
* intensificazione delle funzioni fisico/cognitive e innalzamento del livello di attenzione
* difficoltà di concentrazione
* fuga
* protezione istintiva del proprio corpo (cuore, viso, organi genitali)
* ricerca di aiuto (sia articolato nel gridare la parola "aiuto", sia racchiuso in una semplice vocale gridata)
La paura è talvolta causa di alcuni fenomeni di modifica comportamentale permanenti, identificati come sindromi ansiose: ciò accade quando la paura non è più scatenata dalla percezione di un reale pericolo, bensì dal timore che si possano verificare situazioni, apparentemente normalissime, ma che sono vissute dal soggetto con profondo disagio. In questo senso, la paura perde la sua funzione primaria, legata alla naturale conservazione della specie, e diventa invece l'espressione di uno stato mentale.
E' utile una distinzione tra paura ed ansia che vengono generalmente distinte in base al tipo di stimoli che sono in grado di provocare.
Mentre la paura viene provocata da una situazione ben definita, esempio "un cane ringhioso che insegue una persona", l'ansia è una sensazione sgradevole crescente senza un'apparente e definita situazione stimolo (ci si può trovare in una situazione in cui particolari cose, oggetti, odori, frasi, suoni ecc., che colpiscono sotto il livello cosciente delle percezioni, provocano uno stato di tensione).
1 commento:
imparato molto
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