LA FEDE
« Tutto ciò che ho veduto mi induce a confidare nel Creatore per tutto ciò che non ho veduto. »
(Ralph Waldo Emerson)
L’estensore della Lettera agli ebrei ha scritto che
« La fede è fondamento delle cose che si sperano e prova di quelle che non si vedono. »
LA FEDE E'
LA FEDE RELIGIOSA
Anche soltanto in ambito religioso la parola "fede" ha molti significati. A volte sta ad indicare la lealtà nei confronti della propria religione (è in questi termini che si parla, ad esempio, di "fede cattolica"). In alcune religioni, la fede è costituita dal fatto che certe asserzioni vengono ritenute vere; in altre religioni, che non sono basate su un certo “credo” codificato, la fede consiste nella lealtà nei confronti della propria comunità religiosa.
Altre volte si intende per fede un certo modo di relazionarsi a Dio (e di assumere reciprocamente degli impegni, come nel caso dell’ebraismo). In questo caso, "fede" diventa sinonimo di "fedeltà".
Raimon Panikkar per “fede” intende la capacità di aprirsi all’ulteriorità, a qualcosa di più, di oltre; si tratta di una capacità che non ci viene data né dai sensi né dall’intelletto
SECONDO IL NUOVO TESTAMENTO
Il significato principale della parola "fede" (traduzione dal greco πιστις, pi´stis), si riferisce a colui che ha fiducia, che confida, che si affida, la cui persuasione è salda. La parola greca può anche essere intesa nel senso di “fedeltà”.
FEDE COME DIVINITA’
Fede (latino: Fides) è la personificazione romana della lealtà.
Il concetto di fides (come fedeltà, lealtà), e quindi la sua personificazione divina, voleva consacrare anche con un atto religioso la fedeltà del cittadino all'ordinamento dello Stato Romano.
AUTOSTIMA
L'autostima è l'azione di valutare sé stessi come insieme di determinate caratteristiche, nonché il giudizio risultante da questa valutazione, che viene fatta sulla base di criteri ottenuti dal confronto delle proprie caratteristiche con quelle di altri soggetti.
L'autostima è il rapporto tra come siamo e invece come vorremmo essere.
« Tutto ciò che ho veduto mi induce a confidare nel Creatore per tutto ciò che non ho veduto. »
(Ralph Waldo Emerson)
L’estensore della Lettera agli ebrei ha scritto che
« La fede è fondamento delle cose che si sperano e prova di quelle che non si vedono. »
LA FEDE E'
- ll credere fermamente in qualcosa o qualcuno.
- L'insieme delle cose in cui si crede.
- La parola fede è propriamente intesa come il credere in concetti, dogmi o assunti in base alla sola convinzione personale o alla sola autorità di chi ha enunciato tali concetti o assunti, al di là dell'esistenza o meno di prove pro o contro tali idee e affermazioni.
LA FEDE RELIGIOSA
Anche soltanto in ambito religioso la parola "fede" ha molti significati. A volte sta ad indicare la lealtà nei confronti della propria religione (è in questi termini che si parla, ad esempio, di "fede cattolica"). In alcune religioni, la fede è costituita dal fatto che certe asserzioni vengono ritenute vere; in altre religioni, che non sono basate su un certo “credo” codificato, la fede consiste nella lealtà nei confronti della propria comunità religiosa.
Altre volte si intende per fede un certo modo di relazionarsi a Dio (e di assumere reciprocamente degli impegni, come nel caso dell’ebraismo). In questo caso, "fede" diventa sinonimo di "fedeltà".
Raimon Panikkar per “fede” intende la capacità di aprirsi all’ulteriorità, a qualcosa di più, di oltre; si tratta di una capacità che non ci viene data né dai sensi né dall’intelletto
SECONDO IL NUOVO TESTAMENTO
Il significato principale della parola "fede" (traduzione dal greco πιστις, pi´stis), si riferisce a colui che ha fiducia, che confida, che si affida, la cui persuasione è salda. La parola greca può anche essere intesa nel senso di “fedeltà”.
FEDE COME DIVINITA’
Fede (latino: Fides) è la personificazione romana della lealtà.
Il concetto di fides (come fedeltà, lealtà), e quindi la sua personificazione divina, voleva consacrare anche con un atto religioso la fedeltà del cittadino all'ordinamento dello Stato Romano.
AUTOSTIMA
L'autostima è l'azione di valutare sé stessi come insieme di determinate caratteristiche, nonché il giudizio risultante da questa valutazione, che viene fatta sulla base di criteri ottenuti dal confronto delle proprie caratteristiche con quelle di altri soggetti.
L'autostima è il rapporto tra come siamo e invece come vorremmo essere.
11 commenti:
Ma tromba!!!
ottimo consiglio!!!
Monia??? Lasciami terminare il viaggio interiore che ho intrapreso da 1 anno a questa parte!!! Poi del trombare ne riparleremo più avanti ok?
ma non sono stata solo io!
il mio unico commento è il secondo!!
Però c'ho preso vedi??? Tu dovevi esserci per forza.
Che cognata che ho, mannaggia la miseria. Se non ci fossi, bisognerebbe inventarti!!!
cmq chi poteva darti il 1 consiglio se nn la tua coinquilina! TROMBA
La Fede la conosco, abita qui di sotto; la postina invece non tanto bene perchè passa solo quando Mario è in ferie HAHAHAHAHAHAHAHAHA :P
Nikiiiii, mi hai fatto morir dal ridere!!! Che cretino che sei!!!
Dovere :P
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